I fatti più importanti in breve
- Definizione: il cancro della cavità orale, noto anche come cancro della bocca, è un tumore maligno della bocca e della gola che può diffondersi attraverso i linfonodi e il flusso sanguigno e formare metastasi in altri organi.
- Sintomi: I primi segni del cancro orale possono essere macchie bianche, rosse o grigie che non possono essere cancellate, così come aree ruvide o indurite. Anche una sensazione di intorpidimento può indicare la presenza di un cancro orale.
- Cause: Il fumo e il consumo regolare di alcolici aumentano drasticamente il rischio di cancro del cavo orale. Anche la scarsa igiene orale, le infezioni da HPV e la costante irritazione della mucosa orale possono essere fattori scatenanti.
- Diagnosi: il medico esamina accuratamente la cavità orale e la gola e preleva un campione di tessuto. Se il sospetto di cancro del cavo orale è confermato, si ricorre anche a procedure di imaging come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata.
- Trattamento: di solito è necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Questa può essere combinata con la radioterapia e/o la chemioterapia.
- Prognosi: quanto più precocemente viene riconosciuto il cancro orale, tanto maggiori sono le possibilità di guarigione. Il tasso medio di sopravvivenza a cinque anni è del 50%.
- Profilassi: se non si vuole sviluppare il cancro del cavo orale, è necessario smettere di fumare e ridurre al minimo il consumo di alcol. Sono importanti anche un'accurata igiene orale e controlli regolari.
Definizione di cancro del cavo orale
Per definire il cancro del cavo orale, dobbiamo innanzitutto capire cosa sia esattamente il cancro. Tutti ne hanno sentito parlare e sanno che si tratta di una malattia pericolosa. Ma non sempre è chiaro cosa ci sia dietro.
Excursus: Che cos'è esattamente il cancro?
Le cellule del nostro corpo si rinnovano regolarmente, alcune più velocemente, altre più lentamente. In questo processo, le cellule vecchie muoiono e vengono sostituite da nuove cellule con le stesse informazioni genetiche. Si tratta di una funzione corporea del tutto normale. Il cancro si sviluppa quando questo ordine diventa squilibrato e le cellule con informazioni genetiche alterate non vengono riconosciute e distrutte dall'organismo. Queste cellule cancerose alterate si moltiplicano più velocemente delle cellule normali del corpo e quindi sostituiscono le cellule sane. Inoltre, non muoiono più, ma si moltiplicano in modo incontrollato.
Diventa pericoloso quando le cellule tumorali, non notate dal sistema immunitario, si diffondono nell'organismo attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico e colonizzano gli organi vitali sotto forma di cosiddette metastasi, compromettendone la funzionalità.
Che cos'è esattamente il cancro del cavo orale?
Il cancro della cavità orale o cancro orale (termine tecnico: carcinoma della cavità orale) si riferisce a un tumore maligno della cavità orale. Nel 95% dei casi, il tumore ha origine dall'epitelio squamoso, lo strato cellulare superiore della mucosa orale.
Le metastasi si formano spesso nei linfonodi. Tuttavia, le metastasi possono formarsi anche in altri organi attraverso il flusso sanguigno, ad esempio nei polmoni, nel fegato e nelle ghiandole surrenali.
Queste immagini mostrano un carcinoma del cavo orale come foto da un lato e come microscopia elettronica a scansione (SEM) dall'altro. Si vede chiaramente che le cellule tumorali crescono in modo incontrollato e spostano il tessuto sano.
Frequenza del cancro del cavo orale
I tumori del cavo orale rappresentano circa il cinque per cento di tutti i tumori maligni . In Germania, ogni anno a circa 12.000 persone viene diagnosticato un tumore del cavo orale. In Svizzera, la cifra è di circa 1.200. Circa due terzi delle persone colpite sono uomini. Tuttavia, anche le donne sono sempre più colpite. Negli uomini, il tumore del cavo orale è il settimo tumore maligno più comune - negli uomini sotto i 50 anni, il tumore del cavo orale è secondo solo al tumore dei testicoli.
Gli uomini sono più frequentemente colpiti tra i 55 e i 65 anni, le donne tra i 50 e i 75. Tuttavia, sempre più persone sviluppano la malattia anche in giovane età - ad esempio a 20, a 25 o a 30 anni. Circa il 10% delle persone colpite ha meno di 50 anni al momento della diagnosi. Il cancro della cavità orale è estremamente raro nei bambini.
Ogni anno, in tutto il mondo, a circa 200.000-350.000 persone viene diagnosticato un tumore del cavo orale e la tendenza è in aumento.
Prognosi: quali sono le possibilità di guarigione dal cancro del cavo orale?
Quanto più precocemente viene individuato il cancro orale, tanto maggiori sono le possibilità di guarigione. Infatti, il cancro del cavo orale è curabile nell'80-90% dei casi se viene individuato in fase iniziale. Tuttavia, il 70% dei tumori del cavo orale viene diagnosticato solo in fase avanzata, il che rende più difficile il trattamento e peggiora la prognosi. Secondo alcuni studi, una recidiva si verifica spesso entro due anni dal successo del trattamento. Il rischio è inoltre più elevato se il tumore del cavo orale è già avanzato al momento della diagnosi.
Purtroppo non è possibile fare previsioni generalizzate sulla durata e sul successo del trattamento, poiché questo dipende dal singolo decorso.
I fattori importanti che influenzano la prognosi sono:
- Dimensione del tumore
- Diffusione (in particolare formazione di metastasi nei linfonodi)
- Aggressività del tumore
Aspettativa di vita con il cancro della cavità orale
Il valore solitamente utilizzato per indicare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti oncologici è il tasso di sopravvivenza mediano a cinque anni. Questo valore si riferisce alla percentuale di pazienti che sono ancora vivi cinque anni dopo la diagnosi. Per il cancro della cavità orale, questo valore è pari al 50%. Ciò significa che il 50% dei pazienti muore entro cinque anni dalla diagnosi. Il restante 50% guarisce o vive più di cinque anni nonostante il cancro.
Sintomi: Come si riconosce il cancro orale?
Esistono diversi stadi nella progressione del cancro orale. Per riconoscere la malattia il più precocemente possibile, è necessario conoscerne i segnali.
Primi segni di cancro del cavo orale
Questi segni possono generalmente indicare un cancro del cavo orale:
- Macchie intorno alla bocca: bisogna sempre tenere d'occhio le macchie bianche, grigie o rosse intorno alla bocca che non possono essere cancellate. Molte persone le considerano segni di pressione causati dall'uso di protesi dentarie o da lesioni da morso. Se le macchie non scompaiono entro due settimane, è bene farle controllare da un medico.
- Aree ruvide e indurite nella bocca
- Intorpidimento delle labbra, dei denti o della lingua
- Alito cattivo
- Sanguinamento (senza danni alla mucosa)
- Dolore alla masticazione e alla deglutizione
- Forte salivazione
- Ferite che sanguinano facilmente e non si rimarginano
- Gonfiore in bocca
- Sensazione di corpo estraneo
- Intorpidimento che ostacola la mobilità della lingua
- Difficoltà di linguaggio
- Le protesi non si adattano più correttamente
- Sensazione di bruciore alla mucosa orale
- Denti allentati
- Mal di testa
- Dolore al collo
- Tosse cronica con espettorato sanguinolento
- Linfonodi ingrossati
- Mal di gola
- Mal d'orecchio
Come si può distinguere il cancro orale dalle afte?
L'afta e il cancro della cavità orale in fase iniziale possono avere un aspetto molto simile. In entrambi i casi possono comparire chiazze bianche nella zona della bocca. Tuttavia, le afte sono solo una reazione eccessiva del sistema immunitario dovuta a stress o malattia e di solito scompaiono dopo circa due settimane se non vengono trattate. Il cancro della cavità orale, invece, non guarisce se non viene trattato, ma peggiora.
Stadio avanzato
Se il tumore del cavo orale non viene riconosciuto precocemente, i sintomi peggiorano e se ne possono sviluppare di nuovi:
- Offerte di lavoro
- Tumori
- Stanchezza/mancanza di energia
- Perdita di appetito
- Capacità di prestazione ridotta
- Perdita di peso
- Metastasi nei linfonodi cervicali e in altri organi
- Il tumore sfonda la pelle o cresce nell'osso mascellare
Dove si manifesta il cancro della cavità orale?
Il cancro orale può svilupparsi in qualsiasi punto della bocca. Esistono i seguenti tipi di cancro orale:
- Cancro della lingua (termine tecnico: carcinoma della lingua)
- Cancro delle labbra (termine tecnico: carcinoma delle labbra)
- Cancro alle gengive (termine tecnico: carcinoma gengivale)
- Tumore del pavimento orale (termine tecnico: carcinoma del pavimento orale)
- Cancro del palato (termine tecnico: carcinoma del palato)
- Cancro delle ossa mascellari (termine tecnico: carcinoma delle ossa mascellari)
- Cancro delle tonsille (termine tecnico: carcinoma tonsillare)
- Tumore delle ghiandole salivari (termine tecnico: tumore della parotide)
Il cancro della cavità orale può manifestarsi anche all'interno delle guance. Tuttavia, non esiste un termine tecnico specifico per questo tipo di tumore.
Cause e fattori di rischio: Quali sono le cause del cancro del cavo orale?
Non è ancora chiaro perché si sviluppi il cancro orale. I medici sospettano che sia coinvolta una componente ereditaria. Tuttavia, è stato scientificamente provato che alcune abitudini di vita aumentano notevolmente il rischio di sviluppare il cancro orale. In casi eccezionali, tuttavia, il cancro della cavità orale può svilupparsi anche senza un motivo apparente.
Cancro orale dovuto al fumo e al consumo di alcol
Le persone che fumano e bevono regolarmente alcolici hanno 30 volte più probabilità di sviluppare il cancro del cavo orale rispetto ai non fumatori che non bevono o bevono solo raramente. Questo perché le nitrosammine contenute nel tabacco possono penetrare nelle cellule e alterare il materiale genetico. Tuttavia, non tutti i fumatori si ammalano di cancro del cavo orale e non tutti i pazienti affetti da tale patologia sono fumatori. Circa il 25% delle persone colpite non rientra in questo gruppo a rischio.
Buono a sapersi:
Il prodotto svedese per il tabacco senza fumo Snus , che si mette in bocca ed entra direttamente nel flusso sanguigno, sembra essere meno cancerogeno delle sigarette. Poiché il tabacco non viene bruciato, il riscaldamento non produce ulteriori tossine. Secondo studi svedesi, il consumo di snus non aumenta il rischio di cancro alla cavità orale, o lo fa solo in modo molto lieve. Tuttavia, prima di passare euforicamente dalle sigarette al tabacco da fiuto, è bene sapere che il tabacco da fiuto contiene ancora nitrosammine cancerogene e danneggia la mucosa orale. Inoltre, la sua vendita nell'UE è autorizzata solo in Svezia.
Scarsa igiene orale e irritazione della membrana mucosa
Anche la scarsa igiene orale e l'irritazione costante della mucosa orale, ad esempio a causa di protesi dentarie non ben adattate, otturazioni o bordi taglienti dei denti, sono possibili cause di cancro del cavo orale.
Papillomavirus umani (HPV)
I papillomavirus umani (HPV) sono stati rilevati in alcuni tumori del cavo orale. Questi virus sono noti soprattutto per causare il cancro al collo dell'utero e possono essere trasmessi attraverso il sesso orale. In particolare, i fumatori maschi che hanno avuto rapporti orali con più di cinque donne hanno un rischio maggiore di sviluppare un tumore del cavo orale. Le infezioni da HPV sono la principale causa di cancro orale nelle persone sotto i 30 anni e sono particolarmente comuni nella gola e nelle tonsille. Il 70% dei tumori in queste aree è legato all'HPV.
Per saperne di più: Cosa fare in caso di infezione da HPV?
Dieta squilibrata
Anche una dieta squilibrata può essere un fattore di rischio per il cancro orale. Questo vale in particolare per una dieta molto ricca di carne e con molti cibi fritti. Le nitrosammine cancerogene possono essere prodotte quando si arrostiscono e si grigliano alimenti contenenti nitriti, come i salumi o le salsicce.
Diagnosi: come i medici riconoscono il cancro orale?
Se si sospetta un tumore del cavo orale, è necessario agire il più rapidamente possibile per evitare che il cancro si diffonda ulteriormente. Qui troverete una panoramica di informazioni importanti sulla diagnosi del cancro:
Quale medico aiuta in caso di sospetto tumore del cavo orale?
I dentisti, gli otorinolaringoiatri o gli ortodontisti spesso riconoscono le anomalie del cavo orale durante i controlli o i trattamenti per altre patologie orali. Se si sospetta un tumore del cavo orale, il medico di famiglia può innanzitutto esaminare l'area interessata. Se necessario, il medico vi indirizzerà a un otorinolaringoiatra o a un oncologo. Alcuni dentisti e oncologi offrono anche esami speciali per la diagnosi precoce. In caso di dubbi, il medico di famiglia dovrebbe essere il primo interlocutore.
Quali procedure di esame vengono utilizzate per diagnosticare il cancro del cavo orale?
Se si sospetta un tumore del cavo orale, il medico esaminerà prima di tutto la bocca e la gola con un endoscopio e preleverà campioni di tessuto dalle aree sospette (biopsia) per determinare chiaramente se sono presenti cellule tumorali. Il campione di tessuto può essere utilizzato per determinare se si tratta già di un tumore o di uno stadio preliminare di cancro del cavo orale, di che tipo di tumore si tratta e quanto è aggressivo.
Le seguenti procedure di esame aggiuntive possono essere utilizzate per determinare la gravità del tumore e individuare eventuali metastasi:
- tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM) del collo e del tumore stesso
- Ecografia dei linfonodi cervicali
- Creazione di immagini radiografiche della mascella superiore e inferiore
Il medico decide quali procedure diagnostiche utilizzare.
Classificazione del tumore
Il tipo di trattamento e le possibilità di guarigione dipendono fortemente dalle dimensioni o dalla diffusione del tumore al momento della diagnosi e dalle caratteristiche del tessuto tumorale.
Determinazione della somiglianza con le cellule della mucosa normale
Più le cellule tumorali sono simili a quelle sane, maggiori sono le possibilità di trattamento. I medici distinguono quattro gradi di tumore:
- G1: le cellule tumorali sono ancora molto simili a quelle sane. Ciò significa che il tumore è meno aggressivo e maligno.
- G2: le cellule tumorali sono già più diverse da quelle della mucosa orale sana; il tumore è più maligno.
- G3: le cellule tumorali hanno poca somiglianza con il tessuto sano e il tumore è maligno e aggressivo. Possono verificarsi metastasi.
- G4: Il tumore è molto maligno e il tessuto tumorale non assomiglia più al tessuto normale. Cresce molto rapidamente e può anche formare metastasi.
Classificazione TNM
I medici di tutto il mondo utilizzano anche la classificazione TNM per determinare le dimensioni del tumore e la presenza di coinvolgimento linfonodale e metastasi.
Dimensione del tumore (T):
- T0: nessun tumore rilevabile
- TiS: precursore del cancro della cavità orale che colpisce solo lo strato cellulare superiore
- T1: Dimensione del tumore nel punto più largo inferiore a due centimetri
- T2: dimensione del tumore nel punto più largo tra due e quattro centimetri
- T3: dimensione del tumore nel punto più largo superiore a quattro centimetri
- T4: il tumore si è diffuso ai tessuti vicini (ad esempio, vasi, nervi o ossa), indipendentemente dalle sue dimensioni.
Infestazione dei linfonodi (N):
- N0: nessun coinvolgimento linfonodale
- N1: è interessato un solo linfonodo
- N2: sono interessati diversi linfonodi
Metastasi (M):
- M0: non sono state riscontrate metastasi
- M1: Si sono formate metastasi.
Le probabilità di successo del trattamento sono tanto maggiori quanto più bassi sono i valori TNM, in quanto il tumore è piccolo e localizzato senza metastasi.
Trattamento del cancro del cavo orale
Il trattamento più adatto non viene deciso da un solo medico, ma da un'intera équipe terapeutica composta da rappresentanti delle seguenti specializzazioni:
- Chirurgia orale e maxillo-facciale
- Odontoiatria
- Farmaci per l'orecchio, il naso e la gola
- Radioterapia
- Oncologia
- Patologia
- Radiologia
- Se necessario: Neurochirurgia e chirurgia plastica
Nelle cliniche specializzate per il cancro della cavità orale , gli specialisti si riuniscono nelle cosiddette conferenze sul tumore per discutere i singoli casi dei pazienti e raccomandare la migliore strategia terapeutica possibile. Tuttavia, la decisione finale spetta al paziente.
In questa sede forniremo una chiara panoramica delle forme di trattamento più comuni per il cancro del cavo orale. Informazioni più dettagliate sono disponibili nella Guida blu dell'Aiuto tedesco contro il cancro o nella linea guida per i pazienti cancro del cavo orale - un opuscolo completo prodotto per i pazienti dall'Associazione delle società scientifiche mediche in Germania (AWMF), dalla Società tedesca contro il cancro (DKG) e dalla Fondazione tedesca per l'aiuto contro il cancro. Vi si trovano anche importanti informazioni sui diritti dei pazienti.
Trattamento curativo e trattamento palliativo
Se il tumore orale è ancora relativamente piccolo e localizzato, le possibilità di guarigione sono buone. In questo caso si parla di terapia curativa. Ciò significa che l'obiettivo del trattamento è la completa rimozione del tumore.
Tuttavia, se il tumore del cavo orale è già così avanzato da non poter prevedere una cura, ad esempio perché si sono formate metastasi in organi vitali e la malattia ha raggiunto il suo stadio finale, si parla di trattamento palliativo. L'obiettivo non è rimuovere il tumore e combattere il cancro, ma migliorare la qualità della vita, alleviare i sintomi e prolungare la vita. In questo caso, ad esempio, si utilizzano farmaci per arrestare la crescita del tumore (chemioterapia).
Chirurgia e ricostruzione per il cancro orale
Nel trattamento curativo del tumore del cavo orale, la rimozione chirurgica del tumore in anestesia generale è di solito la prima scelta. I chirurghi devono anche asportare parte del tessuto sano come margine di sicurezza. In questo modo è più probabile che il tumore venga completamente rimosso e non si ripresenti. Se i linfonodi sono già interessati, vengono anch'essi rimossi. Sul lato colpito, i chirurghi spesso rimuovono i linfonodi cervicali come misura precauzionale, anche se non sono state rilevate cellule tumorali. Nel 20-40% dei pazienti affetti da carcinoma della cavità orale sono presenti metastasi nascoste nei linfonodi, talmente piccole da non poter essere rilevate con le tecniche di imaging.
L'area interessata viene spesso ricostruita durante lo stesso intervento. Ove possibile, il chirurgo trapianta nell'area interessata tessuti propri dell'organismo, come pelle, muscoli o ossa, provenienti da un'altra parte del corpo. Tuttavia, possono essere utilizzati anche materiali plastici o metallici. Da un lato, l'obiettivo della ricostruzione è quello di garantire il normale svolgimento di funzioni importanti come la masticazione, la parola, la respirazione e la deglutizione; dall'altro, i chirurghi cercano anche di ripristinare il più possibile l'aspetto esteriore. Non sempre è possibile asportare il tumore e ricostruire il paziente nello stesso intervento. Possono essere necessari uno o più interventi successivi.
Se il tumore non può essere completamente rimosso, di solito è seguito da radioterapia e/o chemioterapia.
Radioterapia per il cancro del cavo orale
La radioterapia è una misura importante nel trattamento curativo e può essere utilizzata da sola o in combinazione con la chirurgia o la chemioterapia. Esiste la possibilità di guarigione. Durante la radioterapia, il radioterapista dirige i raggi X ad alta energia direttamente sul tumore, in modo che le cellule tumorali non possano più dividersi e muoiano. Il tessuto intorno al tumore viene irradiato con un'intensità minore. La radioterapia è suddivisa in diverse sedute, di solito cinque volte alla settimana per un periodo di cinque-sette settimane.
La radioterapia attacca anche le cellule sane. Tuttavia, la tecnologia attuale consente di indirizzare le radiazioni verso il tumore e quindi di uccidere principalmente le cellule cancerose. Le singole sedute di trattamento durano di solito solo pochi minuti.
La radioterapia viene solitamente somministrata esternamente attraverso la pelle. In casi particolari, per tumori molto piccoli che non crescono rapidamente, le radiazioni possono essere somministrate anche dall'interno.
Possibili effetti collaterali della radioterapia:
- Irritazione della pelle e delle mucose
- Bocca secca
- Disturbo del senso del gusto
- Disagio durante la deglutizione
- Ritenzione idrica
- Stanchezza
- Mal di testa
- Disturbi gastrointestinali
- Riduzione della fertilità
La radioterapia può anche aumentare il rischio di sviluppo di un secondo tumore.
Trattamento farmacologico per il cancro del cavo orale
Si distingue tra chemioterapia e immunoterapia. Entrambe le forme di trattamento possono essere utilizzate contemporaneamente come chemioimmunoterapia.
Chemioterapia
Nella chemioterapia, ai pazienti vengono somministrati farmaci che impediscono la divisione cellulare in modo che il tumore non possa diffondersi ulteriormente. La chemioterapia può essere utilizzata nel trattamento curativo come complemento alla chirurgia o alla radioterapia e nel trattamento palliativo come unica misura terapeutica. Di solito viene effettuata in ospedale. Il farmaco viene solitamente somministrato sotto forma di liquido in vena per diversi giorni. Il trattamento viene ripetuto a determinati intervalli, ogni volta con una pausa di due o tre settimane. La durata della chemioterapia dipende dalla reazione del tumore e dalla tolleranza del paziente.
Purtroppo, la chemioterapia non solo inibisce la divisione cellulare delle cellule tumorali che si moltiplicano rapidamente, ma anche quella delle cellule sane del corpo, che si dividono a un ritmo simile. Per questo motivo la chemioterapia ha una serie di effetti collaterali:
- Vomito, nausea, diarrea
- Perdita di capelli
- Problemi di pelle
- Infiammazione della mucosa orale
- Esaurimento e stanchezza
- Sistema immunitario indebolito
- Mancanza di globuli rossi o bianchi; alterazione dell'emocromo
- Danni a reni, fegato, midollo osseo e udito
- Bocca secca
- Interruzione della funzione delle ghiandole salivari
Buono a sapersi:
La secchezza delle fauci è un effetto collaterale molto comune della chemioterapia e della radioterapia. I farmaci e la radioterapia possono danneggiare la mucosa orale e compromettere la funzione delle ghiandole salivari, spesso in modo permanente. Il risultato è una riduzione del flusso di saliva. La saliva può quindi risultare densa e appiccicosa. Tuttavia, la saliva è importante per la salute dei denti. Essa rimineralizza lo smalto dei denti e quindi protegge dalla carie.
Per proteggere i denti, si può utilizzare un dentifricio che stimoli la produzione di saliva, ad esempio i dentifrici della linea Enzycal di Curaprox, che contengono tre enzimi naturali che si trovano anche nella saliva stessa.
Immunoterapia
L'immunoterapia viene utilizzata da sola o in combinazione con la chemioterapia nel trattamento palliativo del cancro del cavo orale. Nell'immunoterapia, ai pazienti vengono somministrati farmaci che attivano le difese immunitarie dell'organismo contro le cellule tumorali. Nel caso del cancro, le cellule cancerose hanno ingannato il sistema immunitario in modo da potersi moltiplicare senza essere riconosciute. Per farlo, utilizzano i cosiddetti "checkpoint", molecole fraternizzanti che impediscono alle cellule immunitarie di ucciderle. I farmaci utilizzati nell'immunoterapia contengono anticorpi in grado di bloccare i checkpoint e quindi di smascherare il camuffamento delle cellule tumorali. In questo modo il sistema immunitario riconosce le cellule tumorali. I pazienti ricevono i farmaci anche sotto forma di infusione.
I medici prevedono che l'immunoterapia abbia meno effetti collaterali sulle cellule sane rispetto alla chemioterapia. Tuttavia, gli effetti collaterali possono essere gravi:
- Eruzioni cutanee
- Prurito
- Carenza di magnesio
- Febbre
- Brividi
- Vertigini
- Respiro corto
- Infiammazione della mucosa orale
- Valori epatici elevati
- Mal di testa
- Diarrea, nausea, vomito
Riabilitazione
Il trattamento per il tumore del cavo orale è solitamente seguito da una riabilitazione, detta colloquialmente "rehab", per preparare i pazienti sia fisicamente che mentalmente al ritorno alla vita quotidiana. La riabilitazione può avvenire in una clinica specializzata o in regime ambulatoriale. La permanenza in una clinica di riabilitazione dura solitamente tre settimane. Esperti di fisioterapia, psicologia, medicina, infermieristica e assistenza sociale creano un programma per facilitare il reinserimento nella vita quotidiana. Il programma comprende, ad esempio, terapia dell'esercizio fisico, tecniche di rilassamento, consulenza nutrizionale, consulenza psicologica e terapia di gruppo, oltre a ulteriori informazioni sulla malattia.
Assistenza post-vendita
Poiché il tumore del cavo orale può recidivare anche dopo un intervento chirurgico o una radioterapia di successo, è importante che i pazienti si sottopongano a regolari visite di controllo, in modo che eventuali recidive, metastasi o tumori secondari possano essere individuati e trattati il più precocemente possibile. Le visite di controllo possono essere effettuate dal medico di famiglia o da uno specialista in oncologia.
Misure di trattamento di supporto
Il trattamento del cancro non consiste solo nel combattere il tumore, ma anche nel ridurre al minimo gli effetti collaterali della terapia. Per questo motivo i seguenti trattamenti vengono spesso utilizzati in parallelo:
Trattamento dentale
Gli effetti collaterali più comuni della radioterapia per il cancro orale comprendono l'infiammazione della mucosa orale e la secchezza permanente della bocca. Può anche causare danni ai denti, alle ossa mascellari e alle ghiandole salivari. Se le ghiandole salivari sono danneggiate in modo permanente, l'effetto di protezione dalla carie della saliva viene meno e i denti sono generalmente più suscettibili alla carie (carie da radiazioni). Se i denti devono essere estratti durante il trattamento, le ferite guariscono in modo significativamente peggiore. È quindi importante che il dentista esamini e prepari accuratamente la cavità orale prima del trattamento: Il dentista rimuove la placca e il tartaro, posiziona le otturazioni e, se necessario, estrae i denti.
Importante: i portatori di protesi non dovrebbero indossarle durante il trattamento del cancro. In questo modo si evita lo sviluppo di piaghe da decubito che non guariscono bene.
Buono a sapersi:
Circa il 60% dei pazienti oncologici presenta infiammazioni o tumori nella mucosa orale durante il trattamento. Si consiglia di utilizzare uno spazzolino speciale come il CS Surgical di Curaprox, che si usa anche dopo un intervento dentistico e può essere utilizzato vicino alla ferita, in modo da poter pulire accuratamente i denti in prossimità dell'infiammazione.
Alimentazione per il cancro del cavo orale
Durante il trattamento del tumore del cavo orale, possono verificarsi infiammazioni e dolori alla mucosa orale, che rendono molto difficile mangiare e masticare. In questo periodo, è meglio che le persone colpite mangino principalmente purea e cibi morbidi e che evitino cibi acidi come arance e limoni. Può anche essere necessaria, temporaneamente, una nutrizione artificiale per via endovenosa.
Trattamento logopedico
Un'operazione per il trattamento del cancro della cavità orale può anche compromettere la capacità di parlare. Possono verificarsi anche disturbi della deglutizione. Ciò è particolarmente vero se è stato necessario rimuovere parti della lingua. La logopedia è quindi spesso parte integrante del trattamento del cancro e mira a ripristinare la capacità di parlare.
Assistenza psico-oncologica
La diagnosi di cancro del cavo orale può colpire duramente le persone colpite e causare ansia e depressione. Per questo motivo gli psico-oncologi sono a disposizione per aiutare nel trattamento del cancro. Si tratta di psicologi specializzati nell'assistenza ai pazienti oncologici che forniscono loro un supporto emotivo. Spesso aiuta le persone colpite a condividere con un estraneo le loro esperienze con la malattia, nonché le loro paure e preoccupazioni. Anche i parenti possono essere coinvolti nell'assistenza psico-oncologica.
Ulteriori offerte di assistenza
Esistono numerose organizzazioni di supporto che forniscono informazioni complete sul cancro e offrono assistenza nella vita quotidiana e risposte a domande di carattere legale. Si tratta, ad esempio, di organizzazioni di auto-aiuto, servizi sociali e centri di consulenza sul cancro. Esistono anche programmi speciali per i familiari di persone affette da cancro. I punti di contatto sono le compagnie di assicurazione sanitaria o le organizzazioni di supporto.
Profilassi: cosa si può fare per prevenire il cancro del cavo orale
Fortunatamente, ci sono alcune cose che si possono fare per prevenire il cancro orale. Avete il pieno controllo sulle cause principali:
Smettere di fumare e ridurre al minimo il consumo di alcol
Come già detto, i fumatori che consumano regolarmente alcolici hanno una probabilità fino a 30 volte maggiore di sviluppare il cancro del cavo orale rispetto alle persone che non fumano né bevono regolarmente. Quindi, se fumate e bevete regolarmente, dovreste riconsiderare queste abitudini di vita.
Il fumo non solo aumenta il rischio di cancro orale, ma è in realtà in cima alla lista dei fattori di rischio per tutte le malattie che colpiscono la bocca e i denti, dalla bocca secca alla carie alla parodontite . Anche i polmoni vi ringrazieranno se smetterete di fumare e il vostro fegato sarà felice se non dovrà scomporre regolarmente le tossine dell'alcol.
Igiene orale accurata
Anche la scarsa igiene orale è un fattore di rischio per il cancro orale. Sebbene lavarsi i denti tutti i giorni sia un'abitudine molto diffusa, molte persone commettono degli errori, spesso senza rendersene conto. Qui troverete una breve panoramica degli elementi più importanti di una corretta igiene orale:
- Lavarsi i denti per tre minuti al mattino dopo la colazione e per tre minuti la sera prima di andare a letto.
- Tenere lo spazzolino con un angolo di 45 gradi rispetto alle gengive (in diagonale verso l'alto nella mascella superiore e in diagonale verso il basso nella mascella inferiore) e coprire i denti con una metà e le gengive con l'altra metà.
- Spazzolare con poca pressione e con movimenti delicati e circolari da un lato all'altro (nella mascella superiore e inferiore, spazzolare in successione i lati interni, i lati esterni e le superfici masticatorie).
- Utilizzare uno spazzolino morbido e un dentifricio al fluoro per lavarsi i denti.
- Pulire gli spazi interdentali una volta al giorno con uno scovolino interdentale.
- Pulire la lingua una volta al giorno con un raschietto per lingua.
Buono a sapersi:
Il nostro spazzolino CS 5460 è raccomandato dai dentisti di tutto il mondo perché le sue 5.460 setole morbidissime garantiscono una pulizia particolarmente accurata e delicata per le gengive.
Maggiore è il numero di setole di uno spazzolino, maggiore è l'effetto pulente e più morbide devono essere le setole. A titolo di confronto, gli spazzolini tradizionali hanno spesso solo 500 setole. Se vi piace la massima delicatezza, potete scegliere il CS 12460 velvet – il guanto di velluto tra gli spazzolini da denti, con 12.460 setole morbidissime.
Controlli regolari
Oltre a lavarsi accuratamente i denti a casa, è necessario sottoporsi a controlli regolari dal dentista. Gli occhi esperti di un medico hanno maggiori probabilità di notare anomalie della mucosa orale rispetto a voi. Il dentista può consigliare di far esaminare la zona più da vicino da uno specialista dell'orecchio, del naso e della gola.
Osservare personalmente la cavità orale
Osservate regolarmente la vostra bocca e osservate lo sviluppo di eventuali anomalie. Questo vale in particolare per le macchie biancastre, grigie o rosse e per le aree ruvide o indurite. Come già accennato, è opportuno farsi controllare da un medico se tali macchie non scompaiono da sole entro 14 giorni.
L'iniziativa "Parliamo del cancro alla bocca" raccomanda il controllo in 5 punti. Tutto ciò che serve è uno specchio e le mani:
- Tirare le labbra verso l'alto o verso il basso e controllare che non vi siano indurimenti, grumi o irregolarità.
- Tirare le guance di lato una dopo l'altra ed esaminare se ci sono macchie bianche e rosse, tastandole con il pollice e l'indice.
- Tirate fuori la lingua ed esaminatela da tutti i lati per individuare eventuali anomalie, come scolorimenti e macchie. Spostate la lingua a destra o a sinistra e sollevatela per esaminare la parte inferiore.
- Esaminare il pavimento della bocca. A tale scopo, sollevare la lingua verso il tetto della bocca e inclinare la testa. Con il dito indice, tastare con attenzione il pavimento della bocca ed esaminare la presenza di noduli, gonfiori e ulcere.
- Spalancare la bocca e appoggiarla sulla nuca per poter esaminare la parte superiore della bocca
Fonti
Brosius, Alexa: Nitrosammine: Formazione, assunzione ed effetti sulla salute. SU: utopia.de
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Lega contro il cancro: cancro della cavità orale.
Programma di linee guida oncologiche (Associazione delle Società Scientifiche Mediche in Germania (AWMF), Società Tedesca per il Cancro (DKG) e Fondazione Tedesca per l'Aiuto al Cancro): Linee guida per i pazienti con tumore del cavo orale.
Parliamo del cancro alla bocca: #mouthcheck.
Programma di linee guida oncologiche: linea guida S3 sulla diagnosi e il trattamento del carcinoma del cavo orale.
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Patienten-Information.de: Cancro della cavità orale - fattori di rischio e segni.
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Unione per il Controllo Internazionale del Cancro (UICC): Classificazione TNM dei tumori maligni
Ospedale universitario di Düsseldorf: carcinoma della cavità orale.
Medicina universitaria di Mannheim: cancro della cavità orale.
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