Che cos'è la paura del dentista?
A nessuno piace andare dal dentista. A seconda dello studio, dal 60 all'80% della popolazione soffre di ansia prima di una visita dal dentista. L'intensità di queste sensazioni varia da un leggero disagio a sintomi fisici come la sudorazione ansiosa. Ciò significa che pochi pazienti sono veramente rilassati.
Questa sensazione di ansia è normale. La paura è un riflesso protettivo naturale del nostro corpo per proteggerci da situazioni pericolose. Ci impedisce di saltare da edifici alti o di avvicinarci ad animali pericolosi. Nel mondo moderno, tuttavia, non è sempre utile: anche se le cure dentistiche possono essere sgradevoli, sono utili e necessarie per l'organismo. Dobbiamo quindi superare la paura. Finché le persone colpite vanno dal dentista nonostante la loro paura, tutto va bene.
Che cos'è l'odontofobia?
La situazione diventa problematica quando le persone colpite soffrono di una paura estrema e panica del dentista e quindi non vanno più dal dentista. Gli appuntamenti non vengono presi affatto, vengono cancellati o non vengono frequentati. Si parla di odontofobia (termine tecnico: odontofobia, fobia orale o odontofobia. In realtà, il termine odontofobia, ampiamente utilizzato, è un po' fuorviante: chi ne è affetto ha in realtà paura del trattamento odontoiatrico e non del dentista. Per questo gli esperti la chiamano anche odontofobia. L'odontofobia è molto più rara della diffusa paura del dentista: circa il 5-10% dei tedeschi ne soffre e viene considerato un "paziente ansioso".
Se le persone colpite non si recano più agli appuntamenti odontoiatrici a causa della paura del dentista, si crea un circolo vizioso: poiché le cure odontoiatriche necessarie non vengono eseguite, la situazione peggiora, il che significa che le cure successive saranno accompagnate da maggiore dolore e disagio. Questa prospettiva aumenta ulteriormente l'ansia dentale. Le persone affette da odontofobia spesso si recano dal dentista solo quando la sofferenza è insopportabile, ad esempio in caso di infiammazione radicolare acuta con forte mal di denti. Esistono numerose opzioni terapeutiche per interrompere questo circolo vizioso, di cui parleremo in dettaglio più avanti.
L'odontofobia è uno dei disturbi d'ansia ( ICD 10 Codice: F 40.2). I punti seguenti la distinguono dalla diffusa paura "normale" del dentista:
- Le persone colpite non vanno più dal dentista.
- La paura supera il pericolo reale.
- I danni permanenti a denti e gengive sono causati da trattamenti mancati.
- L'ansia persiste per un periodo superiore a sei mesi.
Le informazioni contenute in questo articolo sono rilevanti e utili sia per i pazienti affetti da odontofobia sia per le persone con una "normale" paura del dentista.
Sintomi dell'ansia da dentista
I sintomi possono essere diversi a seconda della gravità dell'odontofobia. Nel caso dell'odontofobia, gli odori o anche solo il pensiero di un trattamento odontoiatrico possono scatenare sintomi fisici.
I seguenti sintomi possono manifestarsi se si ha paura del dentista:
- Sensazione di ansia
- Riflesso di fuga (forte impulso a non entrare o uscire dallo studio)
- Giostra dei pensieri
- Mani sudate
- Sudore freddo, sudorazione
- Palpitazioni
- Aumento del polso
- Problemi circolatori
- Vertigini
- Tremolio
- Sentimento di impotenza (sensazione di essere in balia degli altri)
- Senso di vergogna
- Forte tensione fisica, crampi muscolari
- Bocca secca
- Nausea e vomito
- Disturbi gastrointestinali
- Respiro corto
- Attacchi di panico
Possibili conseguenze dell'odontofobia
Chi salta le visite dal dentista per diversi anni a causa di una paura molto pronunciata del dentista mette a rischio la propria salute dentale. La probabilità di malattie dei denti e delle gengive aumenta, la carie può diffondersi senza ostacoli e distruggere i denti. I possibili problemi non possono essere riconosciuti precocemente. Molte delle persone colpite si vergognano dei loro denti difettosi e si ritirano dalla vita sociale. L'odontofobia può quindi limitare gravemente la qualità della vita.
Ecco una panoramica delle possibili conseguenze:
- Aumento del rischio di carie
- Aumento del rischio di infiammazione gengivale e parodontite
- Alito cattivo
- Mal di denti
- Perdita di denti dovuta a carie o parodontite non trattata
- Difficoltà linguistiche
- Disturbi dell'alimentazione
- Disturbi mentali (bassa autostima)
Buono a sapersi:
L'infiammazione nell'area dentale può diffondersi in tutto il corpo attraverso il flusso sanguigno e scatenare gravi malattie in organi vitali come il cuore e il cervello. Ad esempio, una cattiva salute dentale può aumentare il rischio di ictus e infarto.
Cause: Perché le persone hanno paura del dentista?
La paura del dentista può avere diverse cause: dalla paura del dolore e dalla sensazione di perdita di controllo alle esperienze traumatiche della propria infanzia, o anche al trasferimento della paura dai propri genitori.
Paura del dolore
Una delle ragioni più comuni dell'ansia da dentista è la paura del possibile dolore. La sensazione di dolore è diversa per ogni persona ed è molto soggettiva. Alcuni studi hanno dimostrato che la sensibilità al dolore è ulteriormente aumentata dalla paura e dall'ansia. Il risultato è una sorta di profezia che si autoavvera: più abbiamo paura del dolore, più siamo sensibili al dolore e più ne proviamo. Il dentista può spezzare questo circolo vizioso adottando un approccio particolarmente delicato e rassicurando il paziente. Al contrario, più siamo rilassati, meno dolore proviamo.
Ansia dentale dovuta alla perdita di controllo
Molte persone si sentono impotenti e in balia della poltrona del dentista. Devono permettere a un estraneo di guardare nella loro bocca, una parte particolarmente privata del corpo, e sentire strani rumori che non riescono a classificare. Anche l'attrezzatura utilizzata dal dentista non ispira esattamente fiducia. Non c'è da stupirsi che le persone si sentano a disagio in una situazione del genere, soprattutto se hanno avuto esperienze negative in passato. Questo ci porta direttamente al punto successivo:
Ansia dentale dovuta a esperienze traumatiche
Chi ha avuto una brutta esperienza dal dentista da bambino, spesso prova un forte senso di disagio o addirittura di panico in occasione delle prossime visite odontoiatriche. Questo vale soprattutto per le generazioni più anziane: Fino alla fine degli anni '80, l'anestesia locale era poco diffusa per i bambini e le visite dal dentista erano quindi spesso associate al dolore. Anche un atteggiamento particolarmente brusco da parte del dentista durante l'infanzia può essere motivo di ansia dentale. In passato, i dentisti erano meno noti per la loro delicatezza, motivo per cui oggi molti adulti hanno paura anche di iniezioni, trapani o estrazioni e impronte dentali.
Ansia dentale dovuta a cattivi denti
Per i pazienti ansiosi che non vanno dal dentista da molto tempo, l'effettiva paura del dolore o della perdita di controllo è alimentata dal timore della reazione del dentista: hanno paura che il dentista li rimproveri - per esempio a causa di una carie o di una grave infestazione di tartaro. Le persone affette da odontofobia sono consapevoli delle cattive condizioni dei loro denti e se ne vergognano.
Ansia dentale attraverso la proiezione
Spesso i bambini sviluppano la paura del dentista perché i genitori proiettano la propria paura sul bambino. Da un lato, le storie dell'orrore sul dolore del dentista si imprimono nel subconscio del bambino. Dall'altro lato, i bambini possono percepire intuitivamente la tensione dei genitori. Inconsciamente, hanno la sensazione che stia per accadere qualcosa di brutto.
Buono a sapersi:
La cosa migliore è che i bambini non abbiano paura delle cure dentistiche e che sia lo spazzolamento dei denti che i controlli dal dentista siano una cosa ovvia. Per sapere esattamente cosa bisogna tenere presente quando si lavano i denti ai bambini, consultate il nostro articolo:
Diagnosi di odontofobia
Non siete sicuri di soffrire di una "normale" paura del dentista o di un'odontofobia e volete fare chiarezza? Allora potete rispondere alle domande del questionario "Dental Anxiety Scale" o del "Hierarchical Anxiety Questionnaire". I dentisti utilizzano questi strumenti diagnostici per determinare il livello di ansia dentale dei loro pazienti. Sono disponibili anche online presso molti studi dentistici e sono elencati qui nelle fonti.
Si valuta il proprio stato interiore in una serie di situazioni diverse, su una scala che va da "rilassato" a "malato di paura". Le situazioni vanno dal prendere un appuntamento telefonico con il dentista al prendere la siringa o il trapano. Più alto è il punteggio, più alta è la vostra ansia dentale.
Chi certifica l'odontofobia?
Se avete bisogno di un certificato per l'odontofobia perché volete richiedere alla vostra assicurazione sanitaria un'anestesia generale per un trattamento dentale, dovete consultare uno specialista (psicoterapeuta o psichiatra) che possa rilasciarvi un certificato psicologico. Altri medici richiedono una formazione supplementare per diagnosticare l'odontofobia.
Trattamento: cosa fare contro la paura del dentista?
La visita dal dentista non deve essere un calvario: questo vale anche per i pazienti che soffrono di ansia da dentista o di fobia da trattamento odontoiatrico. Esistono diverse opzioni terapeutiche efficaci per superare la paura del dentista, in modo che in futuro i trattamenti odontoiatrici siano molto più rilassati. Da un lato, le misure terapeutiche possono mirare a superare l'ansia dentale in modo permanente a lungo termine o fornire un sollievo a breve termine durante il trattamento.
Terapia a lungo termine per l'ansia dentale
Per superare definitivamente la paura del dentista, la linea guida S3 della Società tedesca di odontoiatria, chirurgia orale e maxillo-facciale (DGZMK) raccomanda le seguenti forme di terapia:
- 1a scelta: terapia cognitivo-comportamentale
- 2a scelta: Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR)
Terapia cognitivo-comportamentale per l'ansia da dentista
La prima scelta per il trattamento a lungo termine dell'odontofobia grave è la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), che ha dimostrato di dare grande sollievo ai pazienti ansiosi. In questa forma di psicoterapia, lo psicologo aiuta il paziente ansioso a riconoscere come i pensieri e le emozioni negative influenzino il suo comportamento.
Parte integrante della terapia cognitivo-comportamentale è di solito anche l'addestramento al confronto, in cui il paziente viene esposto a uno stimolo che induce paura, ad esempio il suono del trapano che viene riprodotto nell'ambiente sicuro dello studio psicologico. La prima volta che questo stimolo viene riprodotto, può scatenare una forte sensazione di ansia perché il paziente associa lo stimolo a un'aspettativa negativa. Tuttavia, se l'aspettativa negativa non si concretizza, il paziente può formare una nuova traccia di memoria con la riproduzione ripetuta in cui lo stimolo non ha più un'associazione negativa. In questo modo, le aspettative negative nei confronti del trattamento odontoiatrico vengono "riprogrammate". All'inizio del trattamento, gli stimoli sono spesso molto innocui e vengono poi gradualmente aumentati, fino alla visita vera e propria dal dentista.
Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR)
L'EMDR, che si traduce approssimativamente come "desensibilizzazione ed elaborazione attraverso i movimenti oculari", è stato originariamente sviluppato per il trattamento del disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e la sua efficacia è già stata dimostrata. L'EMDR si è dimostrato efficace anche in uno studio condotto su pazienti ansiosi: un anno dopo la terapia EMDR, la maggior parte dei partecipanti si sottoponeva a cure odontoiatriche - con un livello di ansia odontoiatrica costantemente basso.
Nella terapia EMDR, il confronto avviene a livello di pensiero: I pazienti si concentrano su un'esperienza traumatica vissuta dal dentista mentre il terapeuta esegue dei movimenti laterali con due dita davanti agli occhi del paziente. Questo permette alle persone colpite di prendere le distanze dall'esperienza traumatica.
Training autogeno
Attraverso le tecniche di rilassamento del training autogeno, si può imparare a regolare l'ansia da soli. Lo si fa pronunciando alcune frasi nella propria mente per calmare il corpo e la mente. Il successo di questa tecnica è misurabile: la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca si regolano e i pazienti si sentono molto più rilassati. Poiché il metodo è considerato comprovato, le compagnie di assicurazione sanitaria spesso coprono i costi dei corsi in cui i pazienti con paura del dentista possono imparare le tecniche di rilassamento. È possibile utilizzare il training autogeno per calmarsi in qualsiasi situazione di tensione. Lo abbiamo inserito tra le soluzioni a lungo termine perché è necessario imparare prima questa tecnica.
Rilassamento muscolare progressivo
Simile al training autogeno, anche il rilassamento muscolare progressivo di Jacobsen ha un effetto ansiolitico, ma a livello fisico piuttosto che mentale. Questa tecnica di rilassamento prevede la tensione di specifici gruppi muscolari per raggiungere uno stato di profondo rilassamento in tutto il corpo. Si diventa più consapevoli del proprio corpo e la tensione muscolare di tutto il corpo diminuisce. Questo riduce automaticamente anche la tensione emotiva e il nervosismo. Questa tecnica può essere utilizzata molto bene se si ha paura di andare dal dentista in anticipo. Tuttavia, funziona bene anche sulla poltrona del dentista. Tuttavia, è necessario prima imparare questa tecnica di rilassamento.
Scambio con altre persone interessate
Un dolore condiviso è un dolore dimezzato. Esistono numerosi forum su Internet dove è possibile parlare con altri malati. Nello spazio sicuro del forum, potete essere certi che nessuno vi giudicherà. Al contrario, potete trovare consigli utili e leggere testimonianze di persone che hanno superato la paura del dentista o che vanno regolarmente dal dentista nonostante la loro paura.
Riduzione a breve termine della paura del dentista
Il prossimo appuntamento dal dentista è già alle porte e non avete tempo per una terapia a lungo termine? Nessun problema! Non dovete cancellare l'appuntamento. Oltre alla consueta anestesia locale, esistono alcune misure terapeutiche che possono sopprimere l'ansia da dentista o addirittura far sì che non ci si accorga di nulla del trattamento.
Per ridurre l'ansia dentale a breve termine durante il trattamento, la DGZMK raccomanda le seguenti misure di trattamento:
- 1a scelta: Benzodiazepine
- 2a scelta: protossido di azoto
- 3a scelta: anestesia generale
Farmaci ansiolitici (benzodiazepine)
Secondo la DGZMK, il farmaco di scelta per combattere l'odontofobia durante il trattamento è la somministrazione di benzodiazepine. Si tratta di compresse che vengono assunte per via orale e che deprimono il sistema nervoso centrale. In concreto, ciò significa che i pazienti hanno una percezione ridotta delle emozioni e degli stimoli esterni e possono quindi sottoporsi al trattamento.
Le benzodiazepine si assumono a stomaco vuoto. L'effetto si manifesta circa mezz'ora dopo l'ingestione e di solito dura circa due ore. Tuttavia, i pazienti non possono lasciare lo studio da soli e non sono in grado di guidare. Se si desidera assumere farmaci per l'ansia da dentista, è quindi necessario portare sempre qualcuno con sé.
Lo svantaggio delle benzodiazepine e di altri ansiolitici orali è che il dosaggio non può essere modificato in qualsiasi momento e l'effetto non può essere valutato correttamente al 100%. I dentisti devono quindi avere esperienza nella somministrazione di questi farmaci per poterne valutare l'effetto in modo appropriato. Il dentista utilizza un anestetico locale in aggiunta al sedativo.
Metodi anestetici supplementari per pazienti ansiosi
L'anestesia locale è in realtà sufficiente per un trattamento dentale indolore. Il dentista può anche utilizzare un anestetico di superficie sotto forma di spray o gel per evitare il dolore della puntura. Se si ha ancora paura del dolore e si desidera vivere il trattamento a distanza - o non ricordarlo affatto - si può optare per il gas esilarante, il sonno crepuscolare, l'anestesia generale o l'ipnosi.
Ecco una panoramica:
- Protossido di azoto: il protossido di azoto viene inalato attraverso il naso tramite una maschera e ha un effetto ansiolitico ed euforizzante. Il paziente rimane cosciente e può rispondere alle istruzioni. Gli adulti possono tornare a casa da soli dopo il trattamento.
- Sonno crepuscolare: una miscela di antidolorifici, sonniferi e sedativi fa entrare il paziente in un sonno crepuscolare in cui può ancora respirare autonomamente e rispondere alle istruzioni, ma non ha memoria del trattamento. Anche per questa forma di anestesia è necessario un accompagnatore.
- Anestesia generale: con l'anestesia generale, il paziente è completamente incosciente e non può rispondere alle istruzioni. Deve persino essere ventilato artificialmente. L'anestesia generale è molto stressante per l'organismo e dovrebbe essere utilizzata solo in caso di emergenza. Anche in questo caso è necessaria la presenza di un accompagnatore.
- Ipnosi: Til paziente viene posto in uno stato di trance e di rilassamento in cui la coscienza è concentrata verso l'interno e la paura passa in secondo piano. Gli stimoli esterni, come odori e suoni, vengono bloccati. Per raggiungere lo stato di trance sono necessarie diverse sedute di preparazione.
Di solito le assicurazioni sanitarie non pagano questi metodi anestetici aggiuntivi. Pertanto, i pazienti ansiosi devono solitamente sostenere i costi da soli. Tuttavia, è possibile richiedere alla cassa malattia la copertura dei costi dell'anestesia generale se uno specialista ha già diagnosticato la fobia del trattamento dentale. Il paziente deve quindi essere in grado di dimostrare di soffrire di fobia.
Buono a sapersi:
Per ulteriori informazioni sui diversi metodi di anestesia, consultare il nostro articolo::
Anestesia dal dentista
Omeopatia
Alcuni studi dentistici utilizzano rimedi omeopatici per trattare i pazienti con ansia dentale, al fine di alleviare le paure e rendere possibile il trattamento.
È possibile utilizzare i seguenti agenti:
- Argentum nitricum: per l'odontofobia e in generale per il nervosismo grave e l'ansia specifica delle situazioni
- Gelsemium: per pazienti ipereccitati e irrequieti
- Arnica montana: per la paura di essere toccati
- Silicea or Spigelia: per paura delle iniezioni di anestetico
Anche se alcuni pazienti ansiosi hanno avuto esperienze positive con l'omeopatia, bisogna tenere presente che l'efficacia dei rimedi omeopatici non è ancora stata dimostrata scientificamente. Un effetto positivo può spesso essere attribuito all'effetto placebo. In parole povere: Se un paziente pensa di aver ricevuto un rimedio efficace per l'ansia dentale, spesso l'ansia si attenua automaticamente.
Come posso trovare un dentista per pazienti ansiosi?
Se soffrite di paura del dentista, è particolarmente importante trovare uno studio dentistico di fiducia. Oggi esistono molti dentisti specializzati in pazienti ansiosi.
Ma come si fa a trovare uno studio dentistico di fiducia? Abbiamo raccolto qui alcuni suggerimenti per voi.
Lista di controllo: Come riconoscere un buon dentista per i pazienti ansiosi?
Questi punti sono "bandiere verdi", cioè segnali positivi che indicano che molto probabilmente siete in buone mani.
- Lo studio è specializzato in pazienti ansiosi e idealmente offre già informazioni sull'ansia dentale sul suo sito web.
- Quando si fissa un appuntamento, si ha la sensazione che la propria ansia venga presa sul serio.
- Il personale e il dentista sono comprensivi e possono persino esprimere ammirazione per il coraggio di andare dal dentista.
- Lo studio dentistico offre opzioni per i pazienti ansiosi (ad esempio gas esilarante, sonno crepuscolare, ipnosi o anestesia generale).
- Si ha la sensazione di essere in buone mani perché si viene trattati con rispetto e comprensione.
- L'atmosfera generale nello studio è positiva e piacevole.
- I pazienti ansiosi possono ottenere un appuntamento con breve preavviso e non devono aspettare.
- Si prendono del tempo per voi e rispondono pazientemente a tutte le vostre domande.
- Al primo appuntamento non sarete sottoposti a un trattamento affrettato, ma riceverete una consulenza completa.
- Durante il trattamento, il medico vi ascolterà e sarà sensibile. Ogni fase del trattamento viene annunciata. Vi spiega esattamente cosa sta facendo e vi chiede regolarmente come vi sentite e se avete bisogno di una pausa.
- Il dentista suggerirà un segnale manuale per indicare la necessità di una pausa.
Al contrario, vale anche quanto segue: se avete un'impressione negativa di uno studio dentistico perché non vi piace il dentista o avete la sensazione che voglia solo farvi un trattamento veloce, dovreste ascoltare il vostro istinto e cercare un altro studio dentistico. Se qualcuno fa commenti sprezzanti sulle condizioni dei vostri denti o sulla vostra paura del dentista, o non prende sul serio la vostra paura (ad esempio "Non faccia tante storie"), è un chiaro segno che siete nello studio sbagliato. La fiducia è l'elemento fondamentale per un trattamento odontoiatrico rilassante.
Un segno particolarmente positivo di un buon dentista per pazienti ansiosi è una raccomandazione in un forum. Se un altro paziente con ansia dentale ha già avuto una buona esperienza, è molto probabile che anche la vostra visita dal dentista sarà positiva.
6 consigli per una visita rilassata dal dentista in caso di ansia dentale
Abbiamo già esaminato le possibili misure terapeutiche a breve e lungo termine che possono ridurre l'ansia da dentista. Qui abbiamo raccolto alcuni consigli più specifici che possono rendere la visita dal dentista più rilassata e piacevole, indipendentemente dal fatto che si provi un leggero disagio o un forte senso di ansia.
1. Portate con voi una persona di fiducia
Se portate con voi un accompagnatore, non siete soli. Da un lato, avete con voi qualcuno che può rassicurarvi e tenervi per mano. Dall'altro, la persona di fiducia può anche osservare dall'esterno se tutto procede normalmente e incoraggiarvi se il vostro giudizio è eventualmente offuscato dall'ansia. Questo sostegno emotivo può già ridurre notevolmente l'ansia. Quando si trattano pazienti ansiosi, è anche comune avere prima un appuntamento di consultazione, durante il quale viene pianificato e discusso il trattamento vero e proprio. Durante questo colloquio, anche la persona che vi accompagna può sostenervi e, ad esempio, chiedere al dentista di spiegarvi la procedura in dettaglio e di presentarvi i vari metodi di trattamento.
Importante: se desiderate sottoporvi a un trattamento odontoiatrico in sonno crepuscolare o in anestesia generale o se assumete farmaci ansiolitici, dovrete portare con voi una persona perché non sarete in grado di guidare dopo il trattamento.
2. Informate il dentista della vostra ansia dentale
È meglio informare il personale odontoiatrico che si ha paura del dentista quando si fissa l'appuntamento per telefono. Non è necessario vergognarsi e cercare di nascondere la propria paura. Non vi farete alcun favore e il personale odontoiatrico e il dentista saranno in grado di trattare con voi molto meglio se informati. Inoltre, spesso si ottiene un appuntamento più rapidamente e non si è costretti a rimanere a lungo in sala d'attesa.
Se affrontate direttamente la vostra paura del dentista, vedrete anche come reagisce il team dello studio: sono comprensivi e si prendono il tempo di parlare con voi? Allora è un ottimo segno.
3. Organizzare un'alzata di mano con il dentista
Molte persone hanno paura di perdere il controllo dal dentista e si sentono "in balia". Per evitarlo, potete fare un segnale con la mano al vostro dentista prima del trattamento, segnalando che avete bisogno di una pausa o che avete una domanda. In questo modo si mantiene il pieno controllo.
4. Vi spieghiamo le singole fasi e i singoli dispositivi
Un buon dentista per pazienti ansiosi spiegherà in dettaglio ogni fase del trattamento prima di eseguirlo. Invece di prendere semplicemente un apparecchio e metterlo in bocca, vi mostrerà l'apparecchio e vi spiegherà come funziona. Inoltre, vi descriverà esattamente cosa faranno nella vostra bocca e come reagirete. Solo allora inizierà il trattamento. Se il dentista non vi spiega automaticamente gli apparecchi e le fasi, potete semplicemente chiederglielo gentilmente.
5. Distrarsi
Alcuni studi dentistici offrono musica o video per distrarsi. Tuttavia, potete anche portare con voi il vostro smartphone e le cuffie e ascoltare la vostra playlist preferita, il vostro podcast preferito o un audiolibro. Da un lato, questo crea sensazioni positive, dall'altro, l'input uditivo distrae dal rumore di fondo, spesso percepito come sgradevole, e fa passare il tempo più velocemente. Si dice che la musica classica e la musica da meditazione siano particolarmente efficaci.
6. Utilizzare esercizi di rilassamento per calmarsi
Se avete già seguito un corso di training autogeno o praticate regolarmente il rilassamento muscolare progressivo di Jacobsen, la poltrona del dentista è il luogo ideale per eseguire gli esercizi di rilassamento. Se non avete mai fatto esercizi di rilassamento, potete concentrarvi sulla respirazione e inspirare ed espirare il più lentamente possibile. Importante: l'espirazione deve essere più lunga dell'inspirazione. Anche un viaggio mentale in un bel posto può distrarre dal trattamento. È sufficiente visualizzare il più dettagliatamente possibile il luogo in cui si desidera essere e ciò che si desidera fare.
Follow-up e profilassi per l'ansia dentale
Dopo il trattamento odontoiatrico, è meglio fissare un appuntamento per il prossimo controllo direttamente presso lo studio. Infatti, più si va regolarmente a fare i controlli, meno ci si deve preoccupare. Dopo tutto, il dentista è in grado di riconoscere immediatamente i potenziali problemi e quindi di prevenire malattie dolorose come la carie.
È inoltre opportuno mantenere un buon livello di allenamento al confronto. Una volta che siete riusciti ad andare dal dentista, il trattamento successivo sarà probabilmente più rilassato. Avete già sperimentato che non vi è successo nulla di male e state iniziando a riprogrammare il vostro cervello. Dopo il trattamento, è meglio riflettere su come è andato esattamente il trattamento: cosa è stato positivo? Cosa vi ha spaventato? Avete sentito dolore? Se in realtà è andato tutto bene, è bene che ve ne rendiate conto regolarmente. Più esperienze positive si hanno, meno si avrà paura del dentista.
Se siete attivi in un forum di pazienti ansiosi, dovreste assolutamente condividere le vostre esperienze. I resoconti positivi infondono coraggio agli altri pazienti. Inoltre, avete tutte le ragioni per essere orgogliosi se avete superato la paura del dentista e avete partecipato a una visita odontoiatrica.
Igiene dentale accurata
Se avete paura delle procedure dolorose dal dentista, il rimedio migliore è evitarle: Se vi prendete cura dei vostri denti, il rischio di malattie e trattamenti dolorosi si riduce notevolmente.
Abbiamo riassunto qui le parti più importanti della routine di spazzolamento dei denti:
- Lavarsi i denti due volte al giorno per circa tre minuti: la mattina dopo la colazione e la sera prima di andare a letto.
- Utilizzare un dentifricio al fluoro, ad esempio il dentifricio "Be you" di Curaprox.
- Pulire gli spazi interdentali una volta al giorno con uno scovolino interdentale, indipendentemente dall'ora del giorno.
- Pulire la lingua una volta al giorno con un raschietto per lingua
Ma qual è esattamente la tecnica di spazzolamento corretta? E come si puliscono correttamente gli spazi tra i denti? Ve lo spieghiamo nelle nostre istruzioni dettagliate:
Istruzioni: lavarsi bene i denti
Istruzioni: pulire correttamente gli spazi interdentali
Istruzioni: lavarsi i denti con lo spazzolino elettrico
Istruzioni: utilizzare correttamente il raschietto per la lingua
Buono a sapersi:
Sapevate che è possibile pulire i denti molto più a fondo con uno spazzolino morbido che con uno duro? Lo spazzolino CS 5460 di Curaprox ha 5.460 setole finissime, particolarmente delicate per le gengive e particolarmente efficaci contro la placca. Ecco perché i dentisti di tutto il mondo lo consigliano da oltre 40 anni.
Fonti
Visite senza ansia dal dentista: Hierarchical Anxiety Questionnaire (HAF) secondo Jöhren 1999.
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Studio dentistico Farspour: il rilassamento aiuta a combattere la paura del dentista.
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Istituto per la Sedazione Dentale: Benzodiazepine.
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Dental practice in Leonberg: paura del trattamento odontoiatrico - questi esercizi di rilassamento aiutano.
Tutti i siti web sono stati consultati l'ultima volta il 23/11/2023.