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Secchezza delle fauci: Cause e rimedi

A tutti è capitato di avere la bocca secca, la mattina dopo una notte di bevute, prima di un colloquio di lavoro o quando si combatte un raffreddore. Probabilmente avete vissuto momenti in cui la vostra bocca era più secca del deserto del Sahara. Ma cosa succede se la secchezza delle fauci persiste e diventa una condizione permanente? Che cosa significa in realtà bocca secca? E la secchezza delle fauci è pericolosa?

Di seguito abbiamo raccolto alcune informazioni importanti su questo argomento. Scoprite perché la vostra bocca è secca, se la causa è un disturbo di salute o un farmaco e cosa potete fare per ridurla.

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Jul 2023
https://curaprox.ch/it/blog/post/Bocca-secca-nonostante-alcol-Cause-e-trattamento
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Jul 2023
https://curaprox.ch/it/blog/post/Bocca-secca-nonostante-alcol-Cause-e-trattamento

Che cos'è la secchezza delle fauci?

La bocca si sente secca, con la lingua che si attacca al palato e una sensazione di mancanza di saliva. Si fa fatica a deglutire o a parlare e si ha una sete incredibile. L'improvvisa secchezza delle fauci è sgradevole, ma di solito non è preoccupante. Dopotutto, passa con la stessa rapidità con cui è arrivata. 

Tuttavia, se la bocca è sempre secca e si ha sempre sete, anche se si beve molto, si parla di xerostomia. Questo è il termine tecnico per indicare la secchezza delle fauci, che deriva dal greco ξηρός e στόμα, che significa bocca arida. Le ghiandole salivari producono una quantità insufficiente di saliva (noto anche come iposalivazione), causando una sensazione costante di secchezza in bocca.Sintomi e possibili effetti collaterali della secchezza delle fauci.

Sintomi e possibili problemi associati alla secchezza delle fauci

La xerostomia non è una malattia di per sé, ma piuttosto un sintomo che può essere causato da abitudini di vita, condizioni mediche o l'assunzione di farmaci. I sintomi della secchezza delle fauci possono essere i seguenti.

  • Sensazione di bocca appiccicosa
  • Difficoltà a deglutire
  • Difficoltà a parlare
  • Lingua ricoperta o pelosa
  • Sete (molta e costante)
  • Vertigini
  • Sapore amaro in bocca
  • Occhi secchi
  • Bocca secca
  • Labbra secche
  • Perdita del gusto
  • Angoli della bocca lacerati
  • Alito cattivo
  • Mucosa orale irritata
  • Piccole piaghe nella cavità orale
  • Gola secca e mal di gola
  • Lingua che brucia

Buono a sapersi:

La secchezza delle fauci è comune e non si verifica solo in età avanzata. In un sondaggio condotto dal produttore di pastiglie "Isla Moos", il 98% degli intervistati di tutte le età ha dichiarato di soffrire di secchezza delle fauci almeno di tanto in tanto. Il 48% lamenta addirittura una secchezza della bocca su base regolare. 

Perché la saliva è così importante?

Il corpo produce ogni giorno tra 0,5 e 1,5 litri di saliva nelle tre grandi e numerose piccole ghiandole salivari della testa: una miscela composta per il 99% da acqua e contenente molti enzimi, anticorpi e minerali importanti.

L'assenza di saliva nella bocca può portare a diversi problemi orali: Manca l'azione idratante e detergente fornita da un normale volume salivare. La saliva non solo mantiene la bocca bella umida, ma aiuta anche a proteggere dalla carie e dalla parodontite. Essa elimina i residui di cibo, i batteri, i germi, i funghi e i virus nel tratto digestivo, dove i succhi gastrici li rendono innocui.

Inoltre, gli enzimi presenti nella saliva scompongono il cibo in modo da poterlo inghiottire. In una bocca secca, i batteri e altri microrganismi nocivi possono crescere liberamente e attaccare i denti e l'intera bocca. Questo permette all'alito cattivo di diffondersi senza controllo e porta rapidamente all'infiammazione della mucosa orale. I cibi duri non si ammorbidiscono più e feriscono la cavità orale e la faringe quando vengono inghiottiti.

Buono a sapersi: 

La saliva contiene naturalmente fluoro, calcio e fosfato e forma un sottile strato protettivo sui denti. Più la saliva scorre, più i denti sono protetti dai batteri della carie.

Cause: Quali sono le cause della secchezza delle fauci?

È perfettamente normale avere la bocca secca di tanto in tanto. Spesso la causa è lo stress o uno stile di vita non sano. Tuttavia, la secchezza delle fauci può anche essere il segno di una malattia grave o un effetto collaterale di un farmaco. Ecco alcuni motivi per cui si può avere la bocca secca.

Stile di vita e routine quotidiana

Non bere abbastanza liquidi

Una delle ragioni più comuni della secchezza delle fauci è che non si beve abbastanza. Per produrre una quantità sufficiente di saliva, il corpo ha bisogno di liquidi. Un valore indicativo è di 1,5 litri di acqua al giorno, anche se la quantità effettiva dipende molto dall'altezza e dal peso della persona, dal suo livello di attività e dalle temperature dell'ambiente in cui si trova. Se l'organismo non riceve abbastanza acqua, l'equilibrio idrico-salino si altera e le mucose si seccano.

Respirazione con la bocca

Quando il naso è ostruito a causa del raffreddore, si inspira ed espira automaticamente dalla bocca anziché dal naso. Spesso passiamo automaticamente alla respirazione con la bocca anche quando siamo eccitati o stressati. L'aria inspirata secca la cavità orale.

Stress ed eccitazione

Il famoso nodo in gola e la secchezza delle fauci sono compagni fedeli quando si deve affrontare una conversazione spiacevole o una prestazione importante. Ciò è dovuto al sistema nervoso autonomo, che percepisce la situazione come minacciosa e blocca alcune funzioni corporee. Non appena ci si rilassa e si beve qualcosa, anche la sensazione di secchezza scompare.

Alcol e caffeina

Dopo una notte di festeggiamenti con uno o due drink alcolici, la mattina dopo la bocca si sentirà arida come un paesaggio desertico. I sintomi di una classica sbornia comprendono nausea, mal di testa e sete intensa, oltre alla secchezza delle fauci. L'alcol è una citotossina che disidrata l'organismo. La bocca può risultare secca anche dopo un caffè o un tè, perché le bevande contenenti caffeina seccano le mucose.

Il fumo

Se si fuma, la secchezza delle fauci aumenta in modo permanente. La nicotina ha un effetto vasocostrittore. Questo peggiora la circolazione sanguigna generale e diminuisce la produzione di saliva. Inoltre, le particelle di nicotina presenti nel fumo di sigaretta seccano ulteriormente la mucosa orale.

Aria secca e perdita di liquidi

Probabilmente le mani sono più secche in inverno che in estate. L'aria calda sottrae umidità al corpo e si sente in bocca. Non c'è quindi da stupirsi che molte persone abbiano la bocca secca in inverno. Tuttavia, lo stesso vale per gli ambienti con aria condizionata in estate e per la perdita di liquidi attraverso una forte sudorazione (ad esempio, attraverso lo sport).

Bocca secca dopo lo spazzolamento

Alcuni dentifrici convenzionali seccano la bocca. Per questo è importante utilizzare un dentifricio di alta qualità che stimoli la produzione di saliva invece di rallentarla.

Acqua ricca di calcio 

Non tutta l'acqua è uguale. Se dopo aver bevuto l'acqua si ha la sensazione di bocca secca, il contenuto di calcio dell'acqua potrebbe essere particolarmente elevato.

Cibo piccante

Se avete la bocca secca dopo aver mangiato, potrebbe essere perché avete condito un po' troppo il cibo. Gli ingredienti delle spezie, come il peperoncino e il chili, fanno bruciare e seccare la bocca, la lingua e la gola.

Chetosi e digiuno

Nella dieta chetogenica o dieta rigorosa a basso contenuto di carboidrati, le persone non mangiano praticamente carboidrati. Questo può portare alla disidratazione, cioè alla disidratazione del corpo, in modo particolarmente rapido: Il glicogeno, i carboidrati immagazzinati nel fegato e nei muscoli, lega l'acqua. Se il corpo svuota queste scorte durante una dieta chetogenica senza reintegrarle attraverso il cibo, trasporta una quantità di acqua significativamente inferiore rispetto ai casi normali. Pertanto, se state seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati, assicuratevi di bere abbastanza acqua (almeno due o tre litri al giorno).

Se si soffre di secchezza delle fauci durante il digiuno (ad esempio, il digiuno terapeutico con zuppe o succhi di frutta) nonostante si beva, ciò può essere dovuto alla mancanza di attività masticatoria. In realtà, essa segnala all'organismo la produzione di saliva per la digestione. Invece di masticare una gomma, che può scatenare il senso di fame, è meglio utilizzare un rimedio casalingo come l'acqua e limone o bere una tisana durante il digiuno.

Carenze

Forse avete sentito dire che la secchezza delle fauci può essere un segno che il vostro corpo è carente di qualcosa. Ma quale carenza può causare la secchezza delle fauci? Soprattutto se associata a un bruciore alla lingua, la secchezza delle fauci può essere un segno di carenza di ferro o di vitamine. In particolare, spesso mancano le vitamine del gruppo B (vitamina B12) e l'acido folico.

Buono a sapersi:

I dentifrici della linea Curaprox Enzycal non contengono ingredienti aggressivi e rafforzano la naturale funzione protettiva della saliva con tre enzimi già presenti nella saliva. In questo modo, proteggono anche dalla secchezza delle fauci.

Perché la secchezza delle fauci si verifica soprattutto di notte e al mattino?

Il corpo produce generalmente meno saliva la sera e la notte. Non c'è da stupirsi che al mattino, quando ci si sveglia, la bocca risulti spesso appiccicosa e secca. Se si soffre di estrema secchezza della bocca durante il sonno notturno, è possibile che si russi e che la bocca aperta secchi ulteriormente il cavo orale. Se a ciò si aggiungono il fumo, l'alcol e i cibi piccanti della sera prima, si ottiene un mix di polvere e secchezza.

Buono a sapersi:

Il russare non solo rende la bocca secca il mattino dopo, ma può anche causare problemi di concentrazione e stanchezza durante il giorno.

La secchezza delle fauci come segno di malattia

Se la secchezza delle fauci non diminuisce e persiste nel tempo, potrebbe essere un segno di una malattia grave e, pertanto, è consigliabile consultare un medico.

Malattie della bocca

Infiammazioni, gonfiori o tumori della bocca possono influire sulla produzione di saliva e sulla mucosa orale. Anche i problemi dentali possono rendere difficile la masticazione. Questo riduce ulteriormente la produzione di saliva.

  • Malattie della bocca che inibiscono la produzione di saliva:
  • Infiammazione della mucosa orale
  • Gengivite (infiammazione delle gengive)
  • Infiammazione del parodonto (parodontite)
  • Infezione fungina (mughetto orale)
  • Infezione da herpes virus
  • Sindrome della bocca che brucia (lingua che brucia)
  • Raffreddore e influenza

Raffreddore comune e influenza

Quando il naso è chiuso, si respira automaticamente attraverso la bocca. Questo provoca comunemente secchezza della bocca e della gola. Tosse secca, mal di testa, febbre e mal di gola sono i tipici problemi associati alla secchezza della bocca. La secchezza della bocca di solito scompare quando i sintomi del raffreddore si attenuano.

COVID-19

In uno studio condotto dalla rivista medica Future Virology, la xerostomia è stata riportata nel 60% dei pazienti affetti da COVID-19. La secchezza delle fauci è un sintomo iniziale della malattia e può persistere nella COVID di lunga durata anche dopo la scomparsa del virus.

Buono a sapersi:

Nel contesto della COVID-19, la secchezza delle fauci non è solo un sintomo della malattia infettiva. L'interno della bocca può diventare secco anche dopo aver fatto un vaccino COVID o per aver indossato maschere (ad esempio maschere FFP2).

Sindrome di Sjögren e altre malattie delle ghiandole salivari

La secchezza delle fauci è uno dei primi segni della malattia autoimmune sindrome di Sjögren. È la seconda malattia autoimmune più comune dopo l'artrite reumatoide e rientra nella più ampia categoria delle malattie reumatiche. Il sistema immunitario dell'organismo attacca le ghiandole che secernono liquidi, come le ghiandole salivari e lacrimali.

Altre malattie della ghiandola salivare che impediscono un flusso costante di saliva:

  • Infiammazione cronica della ghiandola salivare (ad esempio a causa di una malattia legata all'Aids)
  • Tumori delle ghiandole salivari

Secchezza delle fauci dovuta al diabete

Il diabete mellito (tipo I e II) comporta uno squilibrio del metabolismo e influisce negativamente sulla produzione di saliva. I classici segni e sintomi del diabete sono la minzione frequente e la sete intensa. L'organismo perde minerali essenziali e acqua e può disidratarsi. Questo comporta anche la sensazione di secchezza delle fauci.

Sete estrema, minzione frequente e secchezza della bocca sono altri segni significativi della malattia ormonale dei reni, il diabete insipido.

Bocca secca e malattie mentali

La secchezza delle fauci causata dallo stress scompare rapidamente non appena la situazione di stress passa e ci si rilassa. Tuttavia, se la psiche è permanentemente intrappolata nella paura (ad esempio, nel caso di persone con disturbi d'ansia o depressione), può verificarsi una secchezza cronica della bocca. La diminuzione del flusso di saliva è dovuta all'attivazione del sistema nervoso simpatico a causa dell'ansia e dello stress. La secchezza della bocca è spesso causata da attacchi di panico e da una rapida frequenza cardiaca.

Altre malattie che presentano i sintomi della secchezza delle fauci

Le seguenti malattie e disturbi riducono la produzione di saliva:

  • Fibromialgia
  • Malattie dello stomaco (ad es. gastrite)
  • HIV
  • Malattie da reflusso
  • Malattie cardiovascolari, malattia coronarica
  • Pressione sanguigna elevata
  • Disturbi del sistema nervoso
  • Iperattività della ghiandola tiroidea
  • Malattie del fegato (ad es. cirrosi epatica)
  • Infiammazione del pancreas
  • Malattia surrenal-corticale
  • Malattia di Parkinson
  • Ictus
  • Parotite

Digressione: "Sistema nervoso"

Il sistema nervoso autonomo regola le funzioni corporee. Il sistema nervoso simpatico è responsabile dell'eccitazione e delle prestazioni elevate a breve termine, mentre il sistema nervoso parasimpatico è responsabile del rilassamento e dell'accumulo di energia. Di norma, il sistema nervoso simpatico viene attivato dagli ormoni dello stress, adrenalina, noradrenalina e cortisolo, durante un periodo di stress, eccitazione o ansia. Una volta superato il fattore di stress, il sistema nervoso parasimpatico aiuta a riportare l'organismo a uno stato di calma. Nelle persone affette da malattie mentali, il sistema nervoso non svolge correttamente la sua funzione.

Secchezza delle fauci esacerbata dagli effetti collaterali dei farmaci

La secchezza della bocca può essere un effetto collaterale indesiderato di molti farmaci. Se la secchezza cronica della bocca è iniziata quando si è iniziato a prendere un determinato farmaco, è bene informare il proprio medico curante che potrà cercare un trattamento alternativo. Spesso la secchezza delle fauci causata dai farmaci può essere evitata. A volte è sufficiente passare a un altro prodotto.

Tuttavia, se si inizia a sperimentare la secchezza della bocca dopo la radioterapia per il cancro, i sintomi spesso permangono in modo permanente. Una secchezza persistente della bocca può manifestarsi anche dopo un intervento chirurgico, se le ghiandole salivari sono state danneggiate. Scoprite qui come affrontare la secchezza delle fauci.

I seguenti farmaci e trattamenti possono causare secchezza delle fauci:

    • Antidepressivi e altri farmaci psicotropi (ad es. sertralina, mirtazapina, amitriptilina e quetiapina)
    • Chemioterapia e radioterapia per il trattamento del cancro
    • Antibiotici
    • Cortisone (ad es. spray per l'asma contenenti cortisone e prednisolone)
    • Farmaci per le malattie cardiovascolari e l'ipertensione (ad es. gli ACE-inibitori ramipril e candesartan e il farmaco betabloccante bisoprololo)
    • Farmaci per il morbo di Parkinson
    • Farmaci per il reflusso e il bruciore di stomaco (ad es. pantoprazolo)
    • Farmaci per le allergie (ad es. cetirizina)
    • Farmaci per la nausea e la diarrea (ad es. vomex)
    • Antidolorifici (ad es. novalgina e tramadolo)
    • Sonniferi e sedativi (ad es. tavor)
    • Farmaci antiepilettici (ad es. pregabalina)
    • Terapia CPAP per l'apnea del sonno

    La secchezza delle fauci è un effetto collaterale molto comune del trattamento antidepressivo. Se siete alla ricerca di antidepressivi che non causino secchezza delle fauci, potrebbe essere utile chiedere consiglio al vostro psichiatra.  

    Secchezza delle fauci in varie fasi della vita

    Poiché la ghiandola salivare reagisce ai cambiamenti ormonali, ci sono fasi della vita in cui la secchezza delle fauci è più frequente. Anche le fluttuazioni mensili dei livelli ormonali femminili possono avere un impatto sulla produzione di saliva. Le donne spesso soffrono di secchezza delle fauci poco prima delle mestruazioni.

    Le ragioni della secchezza delle fauci nei bambini sono simili a quelle degli adulti.

    Bocca secca in gravidanza

    Durante la gravidanza, le donne devono bere per due e quindi si disidratano regolarmente. Le nausee mattutine, di cui molte donne soffrono nelle prime fasi della gravidanza, e le fluttuazioni ormonali peggiorano ulteriormente la secchezza delle fauci. Un altro fattore: Almeno il 20% delle donne incinte soffre di rinite gravidica, che le porta a respirare con la bocca.

    Poiché la secchezza delle fauci può avere molte cause, non è necessariamente un segno precoce di gravidanza. Se, oltre alla secchezza delle fauci, si manifestano anche nausea, appetito vorace e mestruazioni mancate, è bene farsi controllare dal ginecologo.

    Bocca secca in menopausa

    Le donne subiscono squilibri ormonali quando entrano in menopausa. L'organismo produce meno estrogeni e questo si ripercuote sulle ghiandole salivari. Questo è uno dei motivi per cui molte donne lamentano secchezza delle fauci e bruciore alla bocca durante la menopausa. Se queste donne assumono anche antidepressivi, antibiotici o ACE-inibitori, i sintomi sono aggravati dai rispettivi effetti collaterali. Purtroppo la secchezza delle fauci non sempre scompare dopo la menopausa. È quindi particolarmente importante utilizzare i prodotti giusti per affrontare questo fastidioso problema.

    Bocca secca in età avanzata

    Si stima che circa il 50% della popolazione di età pari o superiore a 65 anni soffra di secchezza cronica delle fauci. Ciò è dovuto anche al fatto che la produzione di saliva diminuisce con l'età. Inoltre, a molti pazienti anziani vengono prescritti diversi farmaci contemporaneamente e non bevono a sufficienza. La secchezza delle fauci è un problema comune a molti portatori di protesi. Il motivo? Le protesi dentarie mal adattate rendono la masticazione del cibo un supplizio angosciante. Tuttavia, la masticazione aiuta a stimolare la produzione di saliva. Pertanto, una ridotta capacità di masticare si traduce in una riduzione del flusso salivare.

    Quando è necessario consultare un medico?

    Se soffrite di secchezza cronica delle fauci, dovete assolutamente consultare un medico. La secchezza delle fauci potrebbe essere il segno di una malattia o un effetto collaterale indesiderato di un determinato farmaco.

    Ciò è particolarmente vero quando si applicano i seguenti fattori:

    • Avete una bocca persistentemente secca che non scompare nemmeno dopo aver fatto delle scelte di vita più sane.
    • La bocca è diventata permanentemente secca dopo aver iniziato a prendere un determinato farmaco.
    • Avete difficoltà a masticare, deglutire e parlare.
    • Non solo la bocca è secca, ma anche gli occhi, il naso, le labbra e la gola.
    • Si nota che le ghiandole salivari sono gonfie.
    • La secchezza delle fauci non è attribuibile a fattori esterni.
    • Siete molto stressati e vi sentite mentalmente svuotati.
    • Oltre alla secchezza delle fauci, si manifestano vari altri sintomi, tra cui alito cattivo, sindrome della bocca che brucia, perdita del gusto, dolore alla bocca e alla gola, sanguinamento in bocca, nausea e vertigini.

    A quale operatore sanitario devo rivolgermi per la secchezza delle fauci?

      Poiché la secchezza delle fauci coinvolge diverse aree di interesse e conoscenza, avete tre possibili opzioni:
    • Medico di base
    • Dentista
    • Specialista dell'orecchio, del naso e della gola (otorinolaringoiatra)

    È inoltre essenziale recarsi dal dentista per un controllo di routine ogni sei mesi. Se i sintomi della secchezza delle fauci sono particolarmente gravi, è possibile sottoporsi a un controllo anche ogni tre mesi. Perché in fin dei conti i denti sono più a rischio di carie a causa della mancanza di saliva.

    Determinazione della secchezza delle fauci: Il test del flusso salivare

    Per determinare il grado di secchezza della bocca, il dentista può eseguire un test del flusso salivare. Questo test aiuta a determinare la velocità del flusso salivare. Consiste nel masticare una pallina di paraffina per 30 secondi per stimolare la produzione di saliva e nel depositare la saliva stimolata in un misurino. Ciò consente di determinare con precisione la quantità di saliva.

    I migliori prodotti per la secchezza delle fauci

    Nella maggior parte dei casi, gestire e trattare la secchezza delle fauci è facile, soprattutto durante il giorno. Scoprite qui i migliori prodotti per la secchezza delle fauci: Cosa aiuta davvero e cosa si può fare per mantenere la bocca piacevolmente umida. Spesso alcuni piccoli accorgimenti nella routine quotidiana possono essere di grande aiuto.

    Sollievo rapido: Gomme da masticare e caramelle senza zucchero

    Se la bocca si sente improvvisamente arida, masticare una gomma o succhiare dei dolci può offrire un rapido sollievo. In pratica state segnalando al vostro corpo che in bocca c'è una sostanza che deve essere digerita e il corpo inizia a generare saliva a un ritmo elevato.

    Ricordate però che la chiave per avere denti sani è l'uso di gomme da masticare e dolci senza zucchero. Le gomme da masticare contenenti xilitolo sono doppiamente efficaci: Questa alternativa senza zucchero fa sì che i batteri della bocca non convertano più lo zucchero in acido, proteggendo così i denti dalla carie.

    Prevenzione della secchezza delle fauci

    Ovviamente, è meglio prevenire la secchezza delle fauci prima ancora che si manifesti. Il primo passo per prevenire la secchezza delle fauci è uno stile di vita sano.

    Le seguenti misure aiutano in modo specifico a combattere la secchezza delle fauci:

    • Prestare attenzione a una buona igiene orale e dentale e utilizzare dentifrici enzimatici.
    • Bere circa due litri di liquidi al giorno (acqua, succhi di frutta e miscele di acqua, infusi di frutta non zuccherati e tisane).
    • Smettere di fumare
    • Evitare alcolici, caffè e cibi molto piccanti o salati.
    • Evitare le bevande zuccherate
    • Utilizzare un umidificatore in camera da letto (livello ideale di umidità dell'aria: 40-60%).
    • Mangiare molta frutta e verdura
    • Mangiare molte minestre, stufati e piatti con salse
    • Masticare bene gli alimenti per stimolare la produzione di saliva

    Rimedi casalinghi per la secchezza delle fauci

    È inoltre possibile trattare la secchezza delle fauci in modo naturale con i giusti rimedi casalinghi:

    Olio di estrazione

    L'oil pulling consiste nel mettere in bocca un cucchiaino di olio a scelta al mattino, prima di lavarsi i denti e fare colazione, e "tirare" l'olio tra i denti per 15-20 minuti. Poi si sputa l'olio in un fazzoletto di carta e lo si getta nel cestino. L'oil pulling ha origine nell'Ayurveda e si dice che disintossichi l'organismo, ma faccia anche bene a denti e gengive.

    Molte persone usano l'olio di cocco per il pulling, ma anche l'olio d'oliva aiuta a combattere la secchezza delle fauci. Quando scegliete un olio, assicuratevi che vi piaccia il suo sapore. L'intera cavità orale, compresi i denti, viene inumidita da un sottile strato di olio quando lo si fa girare per la bocca, il che, da un lato, protegge i denti e le mucose orali e, dall'altro, fornisce una piacevole sensazione di umidità. Inoltre, si dice che l'oil pulling stimoli la produzione di saliva.

    Finocchio

    Grazie all'elevata concentrazione di flavonoidi e oli essenziali, i semi di finocchio sono un rimedio ideale per la secchezza delle fauci: Hanno anche un effetto antibiotico, antinfiammatorio ed espettorante e possono persino aiutare a prevenire l'alito cattivo. Per favorire l'idratazione della bocca, è sufficiente masticare alcuni semi di finocchio - che stimolano ulteriormente la produzione di saliva - oppure mettere i semi in ammollo in acqua calda e berli sotto forma di tè.

    Zenzero

    Lo zenzero ha anche un effetto antibatterico e stimola la produzione di saliva grazie ai suoi oli essenziali. Si può masticare una radice di zenzero o preparare un infuso calmante di zenzero fresco e limone.

    Bere o fare gargarismi con acqua e limo

    È sufficiente mescolare del succo di limone con acqua e bere o fare dei gargarismi. Questo aumenta la produzione di saliva e migliora la salute orale complessiva.

    Farmaci per la secchezza delle fauci

    Compresse e pastiglie adesive

    Le pastiglie speciali per la bocca secca, ad esempio Miradent Aquamed, sono disponibili nella maggior parte delle farmacie. Per mantenere la bocca umida durante il giorno o anche di notte, le compresse adesive, come le Xylimelts, sono una scelta eccellente. Le compresse vengono semplicemente applicate alle gengive o alla superficie dei denti. Nel giro di poche ore si dissolvono completamente, fornendo un rilascio continuo di ingredienti nella cavità orale.

    Spray, gel e collutori

    In farmacia è disponibile anche una gamma di farmaci per la secchezza delle fauci, come spray, gel e collutori. I principi attivi includono pantenolo, acido ialuronico e lattoferrina.

    Pilocarpina

    Nei pazienti con sindrome di Sjögren e ghiandole salivari danneggiate dalla radioterapia, la secchezza delle fauci viene spesso trattata con pilocarpina.

    Homoeopathy

    Do you want to relieve dry mouth with homeopathic remedies? Then the best idea is to consult an alternative health practitioner to help you identify the cause and find the right treatment. Homeopathic remedies can be given in numerous ways, for example as globules, drops or pills.

    Before contacting a local alternative health practitioner, you should always bear in mind that there is no scientific evidence that homeopathic treatments actually work. If symptoms improve through homeopathic remedies or practices, the cause is, according to the current state of research, most likely down to a ‘placebo effect’ – this has been discussed in publications of Helmholtz-Gemeinschaft Deutscher Forschungszentren, which bases its judgement, among other things, on two meta-studies published in the medical journals The Lancet (1997) and Systematic Reviews (2017).   

    Sostituti della saliva e pasta per la riparazione dei denti

    I sostituti della saliva sono un rimedio particolarmente apprezzato nei casi molto gravi di secchezza delle fauci. Essi formano una pellicola sulle mucose orali, rendendo così meno difficile la deglutizione e la conversazione. Inoltre, nei casi estremi di secchezza delle fauci, i dentisti consigliano di utilizzare una pasta speciale per la riparazione dei denti dopo la spazzolatura, per arricchire i denti di una quantità sufficiente di minerali.

    Buono a sapersi: 

    Curaprox Perio plus regeneratemouthwash and the accompanying Perio plus support toothpaste also contain hyaluronic acid.

    Cosa succede se la bocca secca non viene trattata?

    La secchezza delle fauci non è solo sgradevole, ma può anche avere gravi conseguenze se non viene trattata.

    Aumento del rischio di carie e infezioni dentali

    Se i denti e le mucose orali non sono protetti dalla saliva, funghi, batteri e virus possono diffondersi rapidamente, provocando carie, malattie parodontali e altre condizioni infiammatorie. Questo può portare a un'ampia varietà di problemi, tra cui l'alito cattivo e la perdita dei denti.

    Disturbi digestivi

    La mancanza di saliva non è caratterizzata solo dalla secchezza delle fauci. La saliva svolge un ruolo importante nel processo digestivo, scomponendo i carboidrati e neutralizzando gli acidi. Qualsiasi disturbo a questo normale processo può dare origine a sintomi come il bruciore di stomaco.

    Effetti sul cuore

    I cardiologi hanno scoperto un legame tra la malattia parodontale e/o la carie dentale e le malattie cardiovascolari. In casi estremi, ciò può portare a un ictus o a un attacco cardiaco e causare l'infiammazione del muscolo cardiaco o la coagulazione del sangue.

    Le corrette cure orali e dentali per trattare la secchezza delle fauci

    Poiché l'effetto protettivo della saliva non è presente in una bocca secca e i denti sono più esposti alla carie, è necessario prestare particolare attenzione a una buona igiene orale e dentale.

    Dentifrici per la bocca secca

    I migliori dentifrici per la bocca secca non contengono ingredienti aggressivi, ma agenti idratanti e stimolanti della saliva. Oltre a stimolare la produzione di saliva, i dentifrici delicati con enzimi salivari naturali, come i prodotti della serie Curaprox Enzycal, aiutano a proteggere i denti.

    Lavarsi accuratamente i denti

    Per evitare che batteri, funghi e virus si diffondano rapidamente in una bocca secca, lavatevi i denti per almeno tre minuti al giorno, al mattino dopo colazione e alla sera prima di andare a letto. È inoltre buona norma lavarsi i denti circa 30 minuti dopo aver mangiato qualcosa di dolce o acido.

    Buono a sapersi:

    Sapevate che i denti non amano essere spazzolati in modo aggressivo? Invece di applicare molta forza, è meglio usare una tecnica di spazzolamento corretta e delicata.

       

    LAVARSI I DENTI CORRETTAMENTE: COME FARLO AL MEGLIO

    Pulizia degli spazi interdentali

    I batteri tendono inoltre a soffermarsi e a riprodursi negli spazi tra i denti che sono difficili da raggiungere con un normale spazzolino. Anche i residui di cibo vi si depositano facilmente. Uno spazzolino interdentale è un ottimo strumento per pulire questi punti difficili da raggiungere.

    Pulizia degli spazi interdentali: Come usare correttamente lo scovolino interdentale

    Utilizzo di un raschietto per lingua

    Circa il 60-80% dei batteri presenti nella bocca si trova sulla lingua. Per evitare che infettino le mucose orali e i denti, è bene pulire regolarmente non solo i denti ma anche la lingua. La cosa migliore da fare è usare unraschietto per la lingua o uno spazzolino da denti.

    Collutorio antibatterico

    Per i pazienti con casi gravi di secchezza delle fauci, gli esperti raccomandano anche di fare gargarismi con un collutorio antibatterico e senza alcol due volte al giorno per 20-30 secondi.

    Buono a sapersi:

    Oltre al comprovato principio attivo della clorexidina, i collutori della serie Curaprox Perio plus contengono anche Citrox®, un estratto naturale di arance amare che aumenta l'efficacia antisettica, e xilitolo per un piacevole gusto dolce e un'eccellente protezione contro la carie dentale.

    ISTRUZIONI: COME USARE CORRETTAMENTE IL COLLUTORIO

    Fonti

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    Wicker Kliniken: Magenschmerzen.

    Zahngesundheit Baden-Baden: Mundtrockenheit – was hilft, wenn die Spucke wegbleibt?.

    ZAVA: Ramipril: Wirkstoff gegen Bluthochdruck.

    https://curaprox.ch/it/blog/post/Bocca-secca-nonostante-alcol-Cause-e-trattamento